Lo Studio è nato dalla fusione di diverse realtà professionali, attive sin dagli anni Sessanta (Studio legale Lana e lo Studio Lagostena Bassi), che sono poi confluite in uno studio legale associato nel 1998. Più di recente, con l’inserimento dell’Avv. Rosi, si è formato lo Studio Lana Lagostena Bassi Rosi.
L’avv. Mario Lana, esperto di diritto civile ed internazionale, a partire dagli anni ’60, ha costituito a Roma insieme agli avvocati Sen. Lelio Basso e Luciano Ventura uno dei primi Studi legali internazionali operanti in Italia.
Questo prestigioso studio nel corso degli anni ’60 e ’70 ha fornito la propria consulenza a vari governi esteri (Polonia, Ungheria, ex Repubblica Cecoslovacca, Cina, Libia, Algeria, ecc.) e si è occupato, altresì, della nazionalizzazione del petrolio in paesi in via di sviluppo nonché di una serie di problematiche legate ai paesi emergenti e, più in generale, alla tutela dei diritti umani.
Alla fine degli anni ’70 l’avv. Mario Lana si è definitivamente trasferito a Roma, ove ha raccolto l’eredità del Sen. Lelio Basso e continuato la sua attività nel campo del diritto internazionale, della tutela dei diritti umani e dei diritti civili.
Nel corso degli anni ’80, lo Studio Lana, nel frattempo arricchitosi di altri professionisti, fra i quali l’avv. Anton Giulio Lana, ha ulteriormente sviluppato il settore del diritto internazionale e dei diritti civili.
In particolare, quanto al primo settore di operatività, lo Studio ha fornito consulenza nel processo di internazionalizzazione di imprese italiane in Cina, Algeria, Polonia, ecc., attraverso la costituzione di joint venture con aziende locali, e si è occupato, altresì, di assistere le imprese italiane nei rapporti con società estere.
Quanto al settore dei diritti civili, importanti battaglie sono state incentrate sulla tutela dei più deboli, come – ad esempio – gli emofilici che, a seguito dell’assunzione di sangue infetto e di emoderivati infetti, hanno contratto virus gravissimi quali HIV e HCV. Per tali soggetti lo Studio ha ottenuto fondamentali decisioni giudiziarie che hanno costituito leading case in materia di risarcimento danni derivanti da omissione di farmacovigilanza.
Sin dagli anni ’60 lo Studio si è occupato dei problemi della responsabilità civile e dell’assicurazione. Per anni gli avvocati Vitaliano Lagostena e Tina Lagostena Bassi hanno pubblicato la rivista bimestrale “Diritto e pratica nel sinistro stradale e nella navigazione”. In questa materia va ricordata la battaglia condotta con esito positivo per la risarcibilità del danno alla salute.
Nel 1973 lo Studio è stato trasferito a Roma. Tra le tante battaglie sociali vi è quella relativa alla creazione di associazioni culturali, che hanno dato vita, tra i tanti, al Teatro dell’Orologio e al Politecnico. Inoltre, con la loro consulenza, è stato superato il monopolio radio televisivo e sono nate numerose radio e televisioni “libere” e “commerciali”.
La principale attività è stata, però, dedicata alla tutela dei più deboli ed in particolare alle donne ed ai minori. Tra le conquiste più prestigiose, fondamentali per lo sviluppo democratico del nostro paese, alle quali ha fortemente contribuito l’avv. Tina Lagostena Bassi, vi sono sicuramente il divorzio, la riforma del diritto di famiglia, la normativa sulla parità dei sessi, l’interruzione della gravidanza, e la legge contro la violenza e gli abusi sessuali. Infine, importanti battaglie nelle aule giudiziarie per la tutela degli “interessi collettivi”, con conseguente diritto delle associazioni di costituirsi parti civili nei processi a fianco delle persone lese.
Dal settembre 2019 è venuto a far parte dello Studio l’avvocato Francesco Rosi, esperto in diritto amministrativo e diritto dell’Unione europea, in particolare nei seguenti settori: diritto sanitario, appalti di servizi ed opere pubbliche, diritto ambientale, pianificazione del territorio, del commercio, dell’antitrust e concorrenza, di procedure amministrative in campo finanziario e della tutela dei consumatori. L’Avv. Rosi è, altresì, esperto di procedure arbitrali, di conciliazione e di mediazione nazionali ed internazionali; è docente di corsi di formazione in diverse amministrazioni regionali, è consulente di diverse Amministrazioni locali, Enti pubblici ed Amministrazioni pubbliche tra cui il Ministero dell’Ambiente (segreteria tecnica direzione generale della difesa del suolo, direzione generale della conservazione della natura), il Ministero delle Politiche Agricole alimentari forestali ed il Ministero delle Infrastrutture.
Lo Studio oggi costituisce una delle primarie realtà professionali nel settore della tutela dei diritti civili, tanto in sede nazionale che internazionale. In particolare, lo Studio tratta questioni attinenti al settore della famiglia, della tutela dei minori e dei diritti della personalità.
Nel corso degli anni, lo Studio ha acquisito una rilevante esperienza nell’ambito del diritto sanitario, affrontando – per primo in Italia – la delicata problematica relativa alla responsabilità della P.A. nella diffusione di farmaci nocivi per la salute: in particolare, lo Studio ha assistito emofilici, talassemici e trasfusi occasionali nella tragica vicenda del “sangue infetto” .
Lo Studio, inoltre, cura – sia a livello professionale che di studio e formazione – la tematica della tutela internazionale dei diritti umani dinanzi alle Corti nazionali ed internazionali (Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo e Corte di Giustizia dell’UE di Lussemburgo). Infine, lo Studio, avvalendosi anche di una vasta rete di corrispondenti in molti paesi del mondo, assiste i propri clienti all’estero; in particolare, cura l’internazionalizzazione delle imprese italiane e gli interessi delle imprese straniere, pubbliche e private, nel nostro paese.