Costituito negli anni ‘60, lo Studio ha sviluppato una considerevole esperienza nel contenzioso e nella consulenza attinente ai settori del diritto internazionale, dei diritti umani, del risarcimento danni e del diritto di famiglia. Fondato dagli Avvocati Mario Lana e Tina Lagostena Bassi, lo Studio ha avuto sin dagli arbori una spiccata vocazione internazionale e una particolare attenzione verso la tutela dei soggetti più vulnerabili.
Anche grazie all’ingresso nel tempo di nuove figure professionali, tra cui l’Avv. Prof. Anton Giulio Lana, l’Avv. Mario Melillo, l’Avv.ta Valentina Rao e, più di recente, l’Avv. Francesco Rosi, lo Studio costituisce oggi una delle primarie realtà professionali nel settore della tutela dei diritti civili e degli interessi collettivi, tanto in sede nazionale che internazionale.
Una particolare ipotesi di responsabilità delle Pubbliche amministrazioni è quella afferente al diritto alla salute.
Le questioni inerenti alla famiglia ed alla tutela dei minori sono una delle meggiori attività dello studio.
Diritto sanitario | Diritto ambientale | Urbanistica e edilizia residenziale | Società miste | Project finance…
La Studio svolge sin dagli anni ‘60 consulenza in materia di diritto internazionale, svolgendo attività sia giudiziale che stragiudiziale.
La Studio vanta un’esperienza trentennale nel contenzioso dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo, che attraversa ormai …
Lo Studio ha una ampia esperienza in campo del diritto dell’Unione Europea, sia in sede di applicazione nell’ordinamento interno italiano…
Lo Studio ha una spiccata propensione per le azioni collettive e il contenzioso strategico nazionale ed internazionale.
Negli anni sono state intentate e vinte numerose cause collettive, tanto dinnanzi ai tribunali interni che dinnanzi ai giudici internazionali, quali la Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo e la Corte di Giustizia dell’Unione Europea.
Alcune importanti vittorie ottenute dallo Studio costituiscono leading cases che hanno contribuito a creare giurisprudenza innovativa, ad esempio, in materia di risarcimento danni per omessa farmacovigilanza, di rivalutazione dell’indennizzo dovuto ai contagiati da sangue infetto, di tutela di siti di interesse comunitario (SIC), di tutela dei lavoratori nell’ambito delle procedure concorsuali e di divieto di respingimento in alto mare di migranti.
Tra le sentenze storiche (c.d. leading cases) che lo Studio ha ottenuto si segnalano: la sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite n. 581/2008 in materia di risarcimento danni per omessa farmacovigilanza; la sentenza della Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo del 23 febbraio 2012, resa nel caso Hirsi Jamaa e altri c. Italia e concernente il divieto di respingimento in alto mare di migranti; le sentenze della Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo del 26 giugno 2012 e del 12 marzo 2014, rese nel caso Kuric e altri c. Slovenia e concernenti le vicende dei c.d. cancellati a seguito della dissoluzione della ex Jugoslavia.